Mi è capitato tante volte di sentirmi in colpa lasciando Nicole per andare un’ora in palestra. Per molti potrà sembrare normalissimo, per altri una grandissima forma di egoismo.
Io credo che ogni tanto ogni mamma debba smettere di essere tale per tornare ad essere solo una donna. Un’ora ogni tanto, non di più; un’ora in cui può non pensare a niente.
Certo ci vuole un po’ di aiuto perché questo sia possibile perché non possiamo certo lasciare nostro figlio con il primo che capita perché abbiamo bisogno di sentirci libere! Papà, nonni, zii e spesso anche solo il semplice asilo, ci permettono di godere di quell’ora di libertà necessaria non solo per il nostro benessere fisico ma spesso anche mentale! 🙂
Durante una di queste mie riflessioni mi sono imbattuta in un libro che è più un racconto di vita, ironico e divertente, scritto da una ragazza che ho conosciuto per caso.
Mi ha fatto sorridere e rivivere anche se alla lontana, tanti aneddoti di quel mondo parallelo che è la palestra.
lo consiglio a tutte quelle che hanno voglia di sorridere, magari in spiaggia sotto l’ombrellone, durante il riposino di 40 minuti di vostro figlio. Si, se siete veloci a leggere, in 40 minuti ce la potete fare, ma il sorriso vi rimarrà per tutta la giornata!
Se decidete di leggerlo potete contattare direttamente l’autrice: Monica (mokybionda@libero.it)
Il ricavato delle vendite verrà devoluto ad un’associazione Onlus della zona…ancora una volta una bellissima iniziativa da sostenere!
Buona giornata!!!!