Fuori casa con i bambini: Come intrattenerli e semplificarsi la vita

Che si tratti di una cena al ristorante, una gita fuori porta o un viaggio in auto, treno o aereo, il problema è sempre lo stesso: intrattenere i bambini e tenerli buoni senza impazzire!

Le novità sono sempre entusiasmanti per i bambini ma spesso sono anche fonte di stress per tutta la famiglia. Non sempre infatti i bambini vivono serenamente l’essere fuori dalla loro comfort zone e molto spesso, danno il peggio di se proprio quando mamma e papà invece vorrebbero godersi qualche ora fuori casa in un allegro e sorridente quadretto famigliare!

Per fortuna esistono anche bambini molto tranquilli che si perdono facilmente anche solo osservando i movimenti nuovi attorno a sé o con un semplice gioco a cui sono affezionati.
Per tutti gli altri, che richiedono alle mamme di avere borse come quelle di Mary Poppins da cui estrarre un numero inquantificabile di oggetti nuovi e interessanti, le cose sono molto più stressanti!

In generale, la prima regola è quella di abituare il prima possibile i bambini a stare in mezzo alla gente e viaggiare, insegnando loro ad adattarsi alle varie situazioni.
Non è una cosa scontata, lo so benissimo… Tenete presente che la prima volta che siamo usciti a mangiare la pizza con Nicole piccola, lei aveva 6 mesi e siamo rimasti in pizzeria esattamente 20 minuti. Ha iniziato a strillare dopo 10 minuti che eravamo seduti; gli altri 10 li abbiamo impiegati per ingurgitare la pizza e pagare. Abbiamo finito di masticarla sul tragitto verso casa. Roba da matti!!!!!
Con Zoe speravo andasse meglio ma nonostante abbia già 2 anni, le cene al ristorante sono sempre un’ansia! La sua vivacità e il suo essere senza freni non rende la vita fuori casa sempre pacata e distesa, ma la scelta di alcuni oggetti, si sta rivelando fondamentale per intrattenerla al meglio! La cosa migliore infatti è quella di metterli a proprio agio con le loro abitudini preferite, che si tratti di colorare, guardare un cartone o giocare, senza dimenticare che i primi a doversi adattare, sono gli adulti nei confronti dei bisogni dei bambini e non viceversa!

In base al tempo che si trascorrerà fuori casa si potrà decidere cosa portare con se, ma in generale, il nostro kit di sopravvivenza fuori casa con i bambini è così composto:

• Album da disegnare e colori
Gli album da disegnare e colorare sono un grande classico e ai bambini piacciono sempre, a tutte le età!
Esistono gli intramontabili di carta con pennarelli e pastelli oppure quelli super innovativi che ho scoperto da poco di Jaq Jaq!
Si tratta di album effetto lavagna, da disegnare o colorare all’infinito, grazie a gessetti colorati senza polvere, che si puliscono con un panno umido. Geniale!
Sono libretti abbastanza piccoli da poter essere infilati nella borsa ma hanno abbastanza pagine da poter lasciar sbizzarrire la creatività di ogni bambino! Sono perfetti perché non macchiano, sono lavabili, ecofriendly e sono un’ottima alternativa ai dispositivi digitali nei momenti di attesa.
Li potete trovare qui, su Family Nation, uno store diventato di mia grande fiducia!

• Carte da gioco
Uno dei giochi più divertenti da fare tutti insieme durante un’attesa, è quella delle carte Dobble! E’ un gioco semplice, divertente e poco ingombrante da tenere sempre in borsa che stimola i riflessi di tutta la famiglia; bisogna infatti essere i più rapidi a trovare la figura identica nelle due carte estratte. Dobble è una serie di mini giochi di carte e noi abbiamo scelto sia le classiche Dobble che le Dobble Kids per giocare anche insieme a Zoe! 😉

• Tablet
So che starete già storgendo il naso ma quando la situazione si fa critica, questo è sempre un ottimo palliativo. Noi ne abbiamo due, ovviamente entrambi per bambini! Quello che utilizza Zoe è quello che ha ereditato da Nicole ed è il classico tablet prescolare con tantissimi giochi incorporati come la creazione di musica, i disegni da colorare, i puzzle, i percorsi ecc ecc. Quello che utilizza Nicole invece è l’evoluzione del primo Mio Tab ed è un vero ipad ma strutturato per bambini, antiurto, e su cui poter caricare film, cartoni animati e app.

• Macchina fotografica
Sarà che mi vedono scattare in continuazione, ma la passione per le foto l’ho trasmessa anche alle bimbe! Una macchina fotografica a misura i bimbo non solo è super divertente ma anche un ottimo strumento per stimolare la loro creatività!
Nicole a Natale si era fatta regalare da Babbo Natale un modello subacqueo mentre per Zoe abbiamo optato per un modello antiurto appositamente studiato per bambini con cui si diverte un sacco, grazie anche alla doppia lente con cui può scattare un sacco di selfie! E’ sempre bello vedere le foto scattata dal loro punto di vista!

• Bavaglino e seggiolino…a misura di borsa
Quando si viaggia, una delle esigenze principali è farlo in modo leggero e compatto! Due oggetti che per me si sono rivelati super preziosi per le cene fuori casa, sono il ferma tovagliolo di E-Koala e la Minichair di MiniMonkey.
Uscendo per una cena, ho perso il conto delle volte che ho dimenticato a casa il bavaglino per Zoe. Per le vacanze invece, mi ritrovavo ad avere montagne di bavaglini sporchi da lavare!
La meravigliosa scoperta sono state le simpatiche clip di e-koala che si attaccano ai classici tovaglioli del ristorante permettendo di avere sempre a disposizione un bavaglino pulito in ogni momento!
Al ristorante, un’altra seccatura che potrebbe presentarsi, è quella della mancanza del seggiolone. Onde evitare inutili seccature, io mi porto sempre Minichair, una fascia in stoffa che si adatta a tutte le sedute e serve per bloccare il bambino con un pratico e sicuro sistema di fissaggio. Si ripiega così piccola che si porta in borsa ed è poco più grande di un portafoglio!

E il vostro kit per restare fuori casa con i bambini come è composto? Avete altre idee pratiche da suggerirmi?